Psicologia Utile e l'omologa Associazione nascono da un progetto della Dottoressa Barbara Camilli con la collaborazione di Diego Marchesin.

Psicologia Utile è il nostro sito internet, un contenitore di articoli vari, utili e divertenti; l’Associazione invece vuole dare risposte concrete a chi necessita di recuperare benessere e gusto per la vita.

Essa raggruppa professionisti diversi, specializzati nelle discipline più varie, ma accomunati dal desiderio di aiutare il prossimo, da una fortissima attenzione a valori quali la congruenza e coerenza, oltre che da naturali doti di capacità empatiche, di ascolto, di condivisione, di accoglienza, con alla base una inguaribile e propedeutica dose di entusiasmo.

La consapevolezza che un corpo malato, un disagio emotivo o difficoltà/distrazioni mentali siano segnali importanti di un disequilibrio della sfera vitale della persona, ci ha sempre guidati verso la ricerca di tutti gli strumenti utili per recuperare armonia, salute, benessere.

Chi si rivolge a Psicologia Utile troverà quindi risposte ai problemi del Corpo, dell’Anima e della Mente.

Il programma CAM (Corpo, Anima, Mente) è la naturale manifestazione concreta della visione olistica che abbiamo della persona.

La soluzione di problemi fisici (con l’ausilio di medici, massaggiatori, fisioterapisti), di problemi emotivi/emozionali (con l’ausilio di psicologi, psicoanalisti, counsellor) o di problemi mentali/pratici (con l’ausilio di assistenti sociali, avvocati, consulenti vari) sarà elaborata e proposta dopo un breve colloquio, per capire qual è la vera origine del disturbo/disagio.

Dottoressa Barbara Camilli

 


 

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Il Metodo CAM

e

Il Mondo di NUTRIZIOPOLI

per stare bene nella “scuola” della vita

 

Il percorso Cibo e Benessere...secondo il Metodo CAM (corpo anima mente, programma ideato dalla dottoressa Barbara Camilli) mira a diffondere la cultura dello stare bene in un corpo anima mente in costante e continua interazione. Questa è la chiave per trasformare e rivitalizzare tutta la tua esistenza. Lo stato di salute esercita un impatto profondo ed indelebile sui nostri pensieri, il modo in cui ci rapportiamo alla vita, ne assaporiamo i piaceri, le esperienze. Attraverso il Metodo CAM, si impara a prendere con se stessi l'impegno di avere cura di sè, stabilendo pratiche quotidiane salutari accettabili da ognuno e sostenibili nel lungo periodo: non ci sono limiti di età, per questo è nato Nutriziopoli. Il mondo di Nutriziopoli avvicina i bambini e i giovani ai corretti stili di vita imparando a rapportarsi nel modo giusto con il proprio corpo, anima e mente.

Se cresco nutrendomi di convinzioni errate avrò uno stile di vita che andrà in quella direzione, con la possibilità di deviare il percorso di vita fino a far deragliare la salute.

 Riflessione

Esistono miliardi di opinioni e pareri diversi nel mondo: un'infinità di credenze, idee, abitudini e pratiche che in genere vengono considerate quelle giuste dalla maggior parte delle persone....che in quel gruppo o cultura le condivide. Eppure, non sono quelle che sostengono realmente la tua salute, nel tempo.

 


Il Progetto Nutriziopoli – Aree di intervento

 

 

Alimentazione

Benessere Corpo Anima Mente

Educazione Civica (sicurezza stradale, bullismo, integrazione, identità)

Educazione Ambientale

  

Concetto di Nutrizione

La cura dell'alimentazione è fondamentale per il benessere delle persone: siamo quello che mangiamo, ma non solo da un punto di vista fisico, bensì anche da un punto di vista emozionale e cognitivo. Ci nutriamo di cibo, ci nutriamo di emozioni e di informazioni, conoscenze, credenze. Il punto stà proprio qui: quando la convinzione o credenza è sbagliata, questo ci porterà sempre verso risultati non graditi rispetto a quelli che si desiderano davvero. APU organizza da anni, corsi, manifestazioni per le famiglie e convegni, in cui insieme a contenuti tecnici sugli alimenti e sulla corretta impostazione di un regime alimentare bilanciato, si parla anche di emozioni, pensieri, azioni, comportamenti e il rispetto dell’ambiente e della sua naturale ritmicità.

Ogni cambiamento è guidato da una decisione. La decisione più importante in fatto di stile di vita alimentare è acquisire consapevolezza sule nostre decisioni, che sono il risultato di una convinzione fino ad impegnarci verso una vita in Costante e Continuo Miglioramento. Tra i professionisti che collaborano: la Psicologa ricercatrice e Consulente Nutraceutica Barbara Camilli, la Nutrizionista Elena Brugnatti, L’Ingegnere Alessandro Garavaglia per l’ambiente, la Storica Elena Mastretta, l'Odontoiatra pediatrico Mario Biliotti, l’Architetto Pierangello Marcalli e Luciano Leone di Green Fortitudo srl sb, il forno di GustaMI lavorano e collaborano per aiutare le persone a riappropriarsi di un momento importante, come quello in cui ci si nutre e si stà bene con se stessi e di conseguenza con il mondo che li circonda.

E mentre ci nutriamo di alimenti in alcuni momenti della giornata, ci nutriamo di emozioni in ogni momento del nostro vivere, fino a usare il cibo come sostituto emozionale.

Mangiare per noia.

Mangiare per scaricare la tensione mentre si stà facendo qualcosa.

Mangiare per avere compagnia

Mangiare per rilassarmi

Mangiare per paura

Mangiare per scaricare l'ansia

In questi atteggiamenti e attività il Mangiare diventa un mezzo per conseguire uno stato di miglioramento e di benessere, solo apparente!

Tra i partner che collaborano con noi ne ricordiamo alcuni come Agorà Academy Novara, Musica Nova di Riccardo Artuso, Azienda Agricola Cascina Canta (Gionzana), Azienda Agricola di Stefano Beldì (Briona, NO), Azienda Agricola di Rovasenda (Biandrate NO), Academy di Lucia Barbieri (Oleggio NO), Gli amici del lago – Circolo di Legambiente con Massimiliano Caligara, Trinity viaggi studio.

Importanti le collaborazioni e sinergie avviate anche nei seguenti Comuni nel corso degli anni; Novara, Cameri, Galliate, Borgomanero, Oleggio, Borgo Taro (PR), Abano Terme, Ceriale, Pinarella di Cervia, Aprica.

 

 

RISULTATI DEI LAVORI DAL 2014 AL 2022

Dal 2007 Psicologia Utile è attiva nel fare promozione sociale ai corretti stili di vita: nel suo curriculum si annoverano numerose realtà incontrate e trasformate, visibili nella fotogallery del sito www.psicologia-utile.it o alla pagina Facebook di Associazione Psicologia Utile.

Oggi la crescita della consapevolezza sociale e di diffusione della cultura volta allo star bene stà dando i suoi frutti. Dal 2014 abbiamo iniziato a monitorare i risultati raggiunti, attraverso azioni capillari sul territorio tra Piemonte e Lombardia e non solo nell’anno scolastico 2013/2014 abbiamo incontrato circa 1000 studenti, nell’anno scolastico 2014/2015 abbiamo incontrato 1500 studenti nel 2015/2016, abbiamo interagito con 2010 studenti, dal 2016/2019 abbiamo incontrato 4285 studenti di ogni ordine e grado.

Un successo in termini di numeri che ci rende orgogliosi della nostra Mission. Tra i giovani incontrati in questi anni ci sono anche i degenti o i bambini in visita pediatrica presso il reparto di pediatria dell’Ospedale Maggiore della Carità di Novara grazie alle attività che portiamo avanti con la Scuola in Ospedale Marcella Balconi Istituto Comprensivo Margherita Hack, ora I.C.S. Duca D’Aosta, gli studenti degli Istituti Superiodi di Novara (I.I.S.Nervi, L.A.C.M.F.Casorati, Salesiani, Bellini, I.T.I.Omar, I.I.S.G.Bonfantini, I.P.S.G.Ravizza, I.C. Rita Levi Montalcini); Corso di Infermieristica Pediatrica dell’Università Amedeo Avogadro di Novara. Tra i progetti realizzati con tanto di pubblicazione e video su YouTube: “Le avventure di Bagigio”, “Dalla risaia al risotto”, “Dal chicco al grano al pane”.

Gratuitamente siamo intervenuti in Scuole, Istituti, Università, convegni e manifestazioni al fine di informare ed educare le persone rivedendo le proprie credenze in merito al concetto di salute.

APU, ISRN, GustaMi, Fortitudo insieme in questa azione di crescita sociale.

Dal 2020 siamo i portavoce del FESTIVAL Nazionale di CEREALIA per il Piemonte, realizzando interventi che ci hanno portato a incontrare 600 studenti tra primarie di primo e secondo grado e Scuole Superiori, un successo di affluenza e partecipazione alle attività proposte!

Il Programma CAM con Nutriziopoli vuole nutrire ogni parte di Noi:

il corpo con i nutrienti giusti depurandolo dalle tossine e idratandolo costantemente con acqua;

i pensieri con immagini, conoscenze, informazioni e riflessioni volti in chiave positiva o comunque traendo il meglio anche dalle situazioni più difficili;

sostenere le emozioni con stati d'animo che mi diano benessere e serenità anche se mi trovo in momenti ad alta tensione.

 

 

Il nostro obiettivo:

Far conoscere il valore nutrizionale degli alimenti

Combattere la sedentarietà e promuovere uno stile di vita sano

Attivare canali con le ristorazioni collettive

Informare sugli aspetti antropologici dell’alimentazione

Stimolare la riflessione sulle valenze simboliche del cibo e il suo impatto sulle relazioni sociali e sull’ambiente.

Far conoscere i cibi tradizionali

Favorire un approccio basato sui 5 sensi

Rieducare all'ascolto di sè

Saper vivere e non subire la quotidianità

Approcciare la storia sociale attraverso la storia dell’alimentazione per favorire i percorsi di integrazione e multiculturalità, minimizzando esclusione, razzismo e bullismo.

 

 

La metodologia di NUTRIZIOPOLI si avvale dei seguenti approcci

Approccio storico ambientale

Questo percorso, proposto sul ‘900, m ampliabile su richiesta ad altre epoche storiche, permette di affrontare la storia dell’umanità attraverso i grandi cambiamenti ch si sono verificati nel modo di alimentarsi. Abbiamo tutti in mente che alcuni prodotti sono stati introdotti sulle nostre tavole dopo la scoperta del continente americano, ma, al di là delle azioni condotte in un ambito di nicchia, come Slowfood, sappiamo esattamente qual è la cucina tradizionale del nostro territorio? Quali piatti della tradizione abbiamo mantenuto e quali abbiamo perso? Perché? Per ragioni legate al gusto, alla moda, alla praticità o perché le materie prime di cui erano fatti non vengono più prodotte? E in questo caso, quali sono le ragioni che hanno portato a un cambiamento nella produzione?.E ancora: eventi come guerre e carestie, come influenzano le abitudini alimentari? Cosa è accaduto dopo la globalizzazione e la massiccia diffusione degli elettrodomestici?. Quali sono le “fonti storiche” per la storia alimentare? Che ruolo gioca l’alimentazione nei processi di integrazione ed accoglienza? Si approfondiranno i legami del cibo con altre discipline, come la letteratura e la storia dell’arte, ma la storia dell’alimentazione sarà anche la chiave di accesso alla comprensione della storia, in particolare la storia contemporanea. Maggiori informazioni sui programmi dettagliati possono essere richiesti a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Gli interventi in classe sono di tipo interattivo. Si consiglia sempre la frequenza preliminare degli insegnanti interessati ai corsi di formazione (l’ISRN è ente accreditato alla formazione), corsi che si svolgono con modalità mista in presenza e a distanza per venire incontro alle esigente dei docenti.

 

Approccio psicologico

Il Progetto Nutriziopoli nelle scuole prevede l'attivazione di un percorso formativo per i bambini e per i ragazzi allo scopo di educarli alla conoscenza di sè, dei propri bisogni sia fisici che emotivi che cognitivi.

Allego i risultati dei questionari somministrati a conclusione di un percorso di educazione alla salute che implicava la consapevolezza del bisogno di alimentarsi dal punto di vista fisico, emotivo e cognitivo.

La nostra salute fisica è determinata dalle decisioni che prendiamo.

Decisioni che sono il frutto delle nostre convinzioni personali e dall'assetto di pensieri e principi che governano la nostra idea di salute. Questo significa che se vogliamo massimizzare la nostra energia, la vitalità e in generale la nostra salute, dobbiamo per prima cosa iniziare a esaminare le nostre credenze. Il percorso cibo e benessere mira a diffondere la cultura dello stare bene in un corpo-anima-mente in costante e continua interazione.

Questa è la chiave per trasformare e rivitalizzare tutta l'esistenza.

Lo stato di salute esercita un impatto profondo ed indelebile sui nostri pensieri, il modo in cui ci rapportiamo alla vita, ne assaporiamo i piaceri, le esperienze.

 

Approccio nutrizionale e nutraceutico

Questo percorso toccherà, in modo semplice, preciso e concreto, importanti argomenti scientifici legati a patologie emergenti nella nostra società e riguardanti i ragazzi, in modo che essi stessi possano capire come cambiare il loro stile di vita per poter affrontare al meglio il loro futuro. Saranno tenute mini-conferenze accompagnate da momenti interattivi che coinvolgeranno i ragazzi direttamente.

 

 

 

CORSI PROPOSTI per giovani e adulti

Stili di vita e abitudini alimentari secondo il Programma CAM
Chi ben inizia è a metà dell’opera (importanza della colazione)
Cibo e psiche: gli alimenti che nutrono e potenziano le cellule nervose
Diverse età..diverse esigenza
Sopravvivere al supermercato
Cervello cerebrale Cervello intestinale
Il mondo delle etichette
Gestire l’ansia anche attraverso il cibo

 

 

 

CORSI PROPOSTI PER I BAMBINI

“E tu chi sei?”. Suddivisione dei diversi alimenti e successivo riconoscimento degli stessi

“A cosa serve?”. Fine del gioco: far capire a cosa serve il cibo che ingeriamo. Far capire che si trasforma in energia e in materiale di costruzione cellulare.

“Cosa è corretto fare?”, utile per far capire le buone abitudini alimentari

“Ad ognuno la sua!”. Per educare alla stagionalità della frutta e della verdura

“Etichettometro”. Le etichette: cosa ci raccontano.

“Il cibo e i cinque sensi”. Giochi che stimolano tutti e cinque i sensi.

Gioco della Memoria. Ogni cibo rievoca una storia, ogni bambino racconta una sua storia

Prepariamoci a fare la spesa. Come comportarsi tra gli scaffali del supermercato

Il mondo della pubblicità: la parola ai bambini. E ora ognuno crei il suo spot

LABORATORIO DI CUCINA (si possono fare attività pratiche in classe sul pane, o i biscotti oppure la pasta); esperienza pratica e sensoriale in collaborazione con GustaMi e il Nucleo di Didattica ambientale .

 

 

CORSI PROPOSTI per i ragazzi

Mangiare con gli occhi, gustare con il naso! Il ruolo dei sensi nell’alimentazione e nell’educazione alimentare
Il condizionamento pubblicitario nel riempire il carrello della spesa (gioco di ruolo)
A tavola per piacere, non per dovere! La comunicazione a tavola spegnendo il televisore.
Mangio per soddisfare quali bisogni?
Leggere le etichette dei prodotti alimentari
Un menù a…Km zero, basso effetto serra, risparmio idrico (gioco di ruolo)
Gestione dell’ansia e della paura
Gestione della paura e della rabbia
Gestione della respirazione
Tecniche di visualizzazione e determinazione degli obiettivi

 

 

CORSI PROPOSTI per ultimo anno delle elementari, medie e superiori

 L’alimentazione tipo a inizio ‘900
Il fascismo e l’autarchia alimentare
Esiti dell’alimentazione del Ventennio sulla crescita della popolazione
La tavola del dopoguerra
Quando ricchi e poveri mangiavano in modo diverso: viaggio alla ricerca delle caratteristiche di
preparazione e presentazione della “cucina delle feste” del secolo scorso
Il tema della fame nei diari dei sopravvissuti alla guerra
La multi etnicità della cucina nella società contemporanea

 

ULTERIORI ATTIVITA'

Idroponica e Acquaponica cosa sono, come funzionane e come tutelano l’ambiente

Giardini sensoriali conoscerli per viverli

Passeggiate storiche allo scopo di fare movimento e conoscere i principali monumenti di Novara, accostando alla conoscenza del territorio, le buone pratiche tra attività motoria, idratazione, respirazione e concentrazione.

Raccontami come mangi: interviste o disegni di italiani e stranieri sul tema dell’alimentazione

Scattato e mangiato concorso fotografico

Verdura e Frutta da raccontare concorso di scrittura creativa . Una seconda Media di Novara ha vinto il premio “Miglior racconto” creando un video e un fascicoletto.

Sondaggio sull'alimentazione in famiglia; com’era ieri, come è oggi

Corsi di Cucina per tutte le età (lavorazione del pane, pasta, pizza biscotti, frolla) a cura di GustaMi di Tasty srl. Tra le sedi: Novara, Marcallo con Casone.

Gestiamo il Bullismo attraverso la metafora del pane: laboratorio pratico esperienziale con parte redazionale a cura degli studenti. Il fine è di creare un testo significativo che rappresenti l’importanza e il valore del gruppo come risorsa. Durante l’anno scolastico 2016/2017 il laboratorio ha avuto un successo in termini di adesioni e di elaborati tanto da creare il fascicolo “Gestire il bullismo si può, sempre, con il pane metafora di vita!”

Imparare a stare in armonia gestendo le emozioni e la mente: laboratori creativi per gestire l’ansia, la paura e la rabbia! A cura Dottoressa Barbara Camilli. Esercizi per la salute del corpo e della mente. Tecniche per una buona disciplina mentale. IL laboratorio sarà tarato a seconda dell’età pertanto è indicato dalle elementari alle superiori. Realizzato in classi elementari e medie ha ottenuto dei buoni risultati, oltre alla creazione di storie e filastrocche anche i pani dell’amicizia.

I contenuti prendono spunto dal libro Cambia con il Metodo CAM della Dottoressa Barbara Camilli

La corretta respirazione. A cura di Diego Marchesin Formatore e Barbara Camilli. Cosa fare e come gestire la respirazione in ogni occasione al fine di migliorare la resa intellettuale.

 

PROGETTI PER GESTIRE IL COVID-19

Il sorriso negli occhi. Laboratorio di espressione creativa per dare valore allo sguardo e al sorriso. Vista l’emergenza e l’ausilio in sicurezza della mascherina il laboratorio è volto a sensibilizzare i piccoli e grandi giovani a valorizzare lo sguardo e il sorriso che si cela dietro una mascherina.

Bagigio ai tempi del Coronavirus. Laboratorio indicato per i bambini dalla materna alle scuole elementari. Obiettivo del laboratorio creare storie che hanno per protagonista loro stessi, al fine di elaborare i vissuti esperiti durante la chiusura. I racconti “Bagigio ai tempi del coronavirus” scritti duranti il lockdown sono stati letti da Marzo 2020 a Maggio 2020 ai piccoli delle scuole elementari della Buscaglia (Novara) e della Papa Giovanni (Novara) ma anche dalle elementari di Borgotaro (Parma): il risultato dell’esperienza è stata una esplosione creativa da parte dei bambini.

I racconti ci sono anche in formato audio e video (attraverso il montaggio di foto e disegni dei bambini)

 

DALLO SCAFFALE AL PIATTO

Laboratori sensoriali esperienziali

la piramide alimentare

i carboidrati: pasta, pane, riso

laboratorio sul pane

facciamo la pizza di pane

laboratorio sul riso

le proteine animali e vegetali.

i legumi

la verdura

prepariamo il contorno

la frutta

prepariamo la macedonia

 

BANDI

Gli elaborati sonno utilizzati per concorrere a Bandi a cui Nutriziopoli parteciperà!

Bando Museo della Pasta della Fondazione Agnesi di Roma. Per l’anno 2017/2018 l’argomento sarà: La pasta nel mondo: tanti modi per condirla…..ma è sempre pasta! (Vincitori del secondo premio ex-aequo per il Bando del Museo della Pasta della Fondazione Agnesi, sezione Pubblica Istruzione, nell'anno 2014 2015 con la scuola Sacro Cuore di Novara. Sono state premiate le filastrocche e uno spot pubblicitario intitolato "Vivi la pasta")

Bando di APU e ISRN di Novara

Bando di GustaMi di Milano (Vincitori una prima media della scuola Margherita Hack 2015/2016 di Novara: il premio una gita al Forno di Marcallo con Casone e allestimento Mostra itinerante nei 5 negozi. Mostra al momento allestita a Castellanza.

Premio di Merito classe seconda media Margherita Hack 2016/2017 sul progetto Gestire il bullismo si può, sempre, con il pane metafora di vita)

Bando della Fondazione Boduelle sede di Roma.(Premio di merito classe seconda media Margherita Hack 2016/2017 con i racconti “Frutta e verdura da raccontare”)

 

 

Tutto il materiale prodotto inoltre, parteciperà ad una mostra itinerante in Piemonte e Lombardia per GustaMi bistrò, nonchè per la redazione di articoli in riviste scientifiche con le edizioni Tecniche Nuove!

Alla fine di ogni percorso verranno somministrati dei semplici questionari per raccogliere dati utili.

Metodologia utilizzata

didattica informale (didattica partecipata, circle time, diario di bordo, peer education, rielaborazione grafica, realizzazione di interviste, performance, ideazione di giochi, realizzazione di video, scrittura creativa, rappresentazioni grafiche).

Approccio utilizzato

storico, psicologico, medico-nutrizionale ed esperienziale. I vari approcci si completano.

Pubblico di riferimento

Chiunque può accedere

 

Nutriziopoli è stato protagonista ad EXPO 2015

Vincitori del secondo premio ex-aequo per il Bando del Museo della Pasta della Fondazione Agnesi, sezione Pubblica Istruzione, nell'anno 2014 2015 e nell’ anno 2017/2018. Hanno concorso le filastrocche e uno spot pubblicitario intitolato "Vivi la pasta"

Alla III Edizione 26 Febbraio 2016 del Premio Persona e Comunità "Nutriziopoli" è stato segnalato e insignito del riconoscimento come Buon Esempio per la sezione Apprendimento e Formazione in collaborazione con ISRN, Tasty srl laboratorio pane e pasticceria Milano

Alla IV Edizione 24 Febbraio 2017 del Premio Persona e Comunità "Nutriziopoli. Dalla risaia al risotto" è stato segnalato e insignito del riconoscimento come Buon Esempio per la sezione Apprendimento e Formazione in collaborazione con ISRN, Tasty srl laboratorio pane e pasticceria Milano

 

Interventi proposti e lavori realizzati

Guarda i nostri Link

NUTRIZIOPOLI https://www.youtube.com/watch?v=Z5W0PWu6cgA

BROCCOLOLLO https://www.youtube.com/watch?v=xfSian7eIqg

BAGIGIO IN PEDIATRIA https://www.youtube.com/watch?v=gA7mNOJ9L9s

FREE YOUR POWER https://www.youtube.com/watch?v=9J1q7UbgaMk

IL MONDO DI BAGIGIO https://www.youtube.com/watch?v=CrXxjjHVEqk

VIVA LA PASTA https://www.youtube.com/watch?v=VxDgauSP8Ks

DALLA RISAIA AL RISOTTO https://www.youtube.com/watch?v=1nxpCZp8Pq8


Lavoro per migliorare me stesso, ed il mondo intorno a me migliorerà di conseguenza.

Mi impegno perché anche le persone intorno a me la pensino ed agiscano così.

 


 

ESTRATTO DI ALCUNI CONTENUTI che vengono affrontati durante i laboratori e corsi

 

Con questo e senza alcun senso di colpa

Mangiare è bello, e un'alimentazione sana non è priva di piacere. Sono piuttosto sciocchezze come la paura di certi cibi o le privazioni immotivate ad allontanare le gioie della tavola. Per questo motivo nutrirsi in modo corretto significa, prima di tutto, abbattere alcuni vecchi pregiudizi.

Ciò che l'alimentazione può fare per la nostra salute dipende in gran parte proprio da noi. Ricordiamo che l'alimentazione è il primo mezzo per realizzare al meglio le nostre potenzialità. Senza una quantità sufficiente ed equilibrata di nutrienti non è possibile vivere sani e affrontare la vecchiaia in modo efficiente; sono infatti proprio i nutrienti che ci aiutano a combattere un'infezione oppure a vincere una malattia.

Tratto da The California Nutrition Book (Il libro della nutrizione californiana), di Paul Saltman, Joel Gurin e Ira Mothner

  

“SIAMO CIÒ CHE MANGIAMO” è il motto di chi si cura naturalmente, oggi confermato da un rapporto scientifico del governo degli Stati Uniti. Il Surgeon General's Report on Nutrition and Health (Rapporto delle autorità sanitarie su nutrizione e salute) afferma che: “Per la maggior parte di coloro che non fumano e non consumano alcolici in eccesso, la scelta personale che più di ogni altra sembra influire sulle prospettive di salute a lungo termine è quella del tipo di alimentazione”. Il nostro corredo genetico, l'ambiente in cui viviamo e lavoriamo e la nostra capacità di convivere con lo stress sono tra i fattori che determinano la durata della vita. Un equilibrato stile alimentare ci spinge a occuparci in prima persona della nostra salute, elaborando attivamente un piano per il mantenimento del benessere e per la prevenzione delle malattie. Il detto: “Un grammo di prevenzione vale un chilo di cure” in cucina assume un significato ancora più preciso.

È fondamentale cambiare cercando di cogliere l’opportunità e non la deprivazione quando si parla di alimentazione sana.

Per molti, qualche aggiustamento nella dieta quotidiana non è sufficiente a garantire una buona salute. Non di rado il problema è sintetizzabile in quattro parole: troppi grassi, poche fibre. Occorre allora intervenire in profondità sulle abitudini alimentari che hanno ormai preso piede nel mondo occidentale a favore di una dieta povera di sostanze grasse e ricca di fibre.

Migliaia di studi condotti nel mondo indicano un collegamento tra l'eccessivo consumo di grassi e l'aumento delle malattie cardiache e coronariche, dei casi di infarto, di diabete, di ipertensione e di cancro al seno e al colon. Secondo gli studiosi basterebbe diminuire il consumo di grassi (soprattutto quelli saturi) per ridurre il numero delle persone colpite da queste malattie, e i relativi casi di morte. “La salute in cucina” significa concedersi pasti abbondanti, con pane e pasta integrale a volontà, molta frutta e verdura e altri alimenti a basso tenore di grassi e a elevato contenuto di fibre. Si nota inoltre un incremento della “sindrome metabolica” che colpisce i più piccini apparentemente soggetti ad una sana alimentazione, ma aimè con il baby food non è così!

Tre principi alimentari fondamentali Proteine, carboidrati e grassi, oltre all'acqua, sono le molecole quantitativamente più importanti per la nostra alimentazione. Non meno importanti, anche se presenti in quantità minime nell'organismo, sono le vitamine, i minerali e gli oligo elementi. A parte vanno considerate sostanze non digeribili, come le fibre alimentari, e tutti gli additivi e i residui chimici della coltivazione dei vegetali e dell'allevamento del bestiame, che pure ingeriamo senza rendercene conto.

Oltre a seguire strettamente i fondamentali principi della moderazione, della varietà e dell'equilibrio, la dieta ideale dovrebbe fornire tutti i nutrienti necessari alla vita. Con dosi adeguate di acqua, proteine, carboidrati, grassi, vitamine, minerali e oligo elementi, avrete sempre a disposizione il materiale necessario alla costruzione e alla riparazione dei vari tessuti corporei (ossa, muscoli eccetera).

In molti mangiano il doppio delle proteine necessarie. Decisamente troppe, anche se una dieta molto proteica può essere raccomandabile in alcuni casi: dopo una malattia, dopo un'ustione grave o un intervento chirurgico. Sono gli amminoacidi, gli elementi-base delle proteine (animali e vegetali), a fornire la materia prima per la costruzione e il mantenimento di cellule e tessuti corporei. Oltre a ciò, le proteine accelerano alcune reazioni biochimiche e garantiscono un buon funzionamento del sistema immunitario.

E i carboidrati? Fino a non molto tempo fa i carboidrati erano considerati il nemico numero uno: pasta, pane e patate erano ritenuti gli unici colpevoli del grasso in eccesso. In realtà i carboidrati, che attraverso il processo digestivo si trasformano in zuccheri, sono la principale fonte di energia dell'organismo, per non parlare dei Lipidi importanti per la duplice funzione protettiva e di riserva.

Un'occhiata al passato. Se confrontiamo la dieta dei nostri nonni con la nostra, le differenze saltano all'occhio. I genitori dei nostri genitori mangiavano molti più cibi di origine vegetale e meno grassi. Ancora più indietro nel tempo, diciamo quattro milioni di anni fa, i nostri progenitori addirittura si nutrivano esclusivamente di vegetali.

Anche se è certo che i grassi aggiungono sapore a molti piatti e danno un senso di sazietà, il prezzo che paghiamo quando ne abusiamo è caro. I grassi alimentari contengono infatti una combinazione di tre tipi di acidi grassi: saturi, monoinsaturi e polinsaturi. Quando prevalgono gli acidi grassi saturi, metabolizzati diversamente da quelli insaturi e presenti soprattutto in cibi di origine animale, è facile che vadano a depositarsi sulle pareti delle arterie, producendo un danno alla circolazione sanguigna e quindi al cuore.

Il grasso presente nell'organismo, che non dipende solo da ciò che si mangia ma anche dalla propria struttura fisica e da altri fattori genetici, ha una serie di importanti funzioni. È una barriera protettiva per gli organi, una forma concentrata di energia e un mezzo per l'assorbimento delle vitamine liposolubili (cioè quelle che si sciolgono nei grassi). Il grasso sottocutaneo, poi, ha anche la funzione, non certo secondaria, di isolarci dal freddo.

 

La ricetta di Bircher-Benner

Max Bircher-Benner (1867-1939), medico svizzero, è stato tra i pionieri dell'approccio terapeutico naturista, basato soprattutto sul consumo di alimenti non denaturati, pasti semplici, giusta masticazione e inoltre luce, aria, movimento. Una sua “ricetta” è oggi nota in tutto il mondo, il Birchermüsli: una combinazione di cereali integrali, latte fresco, semi oleosi, frutta fresca e secca. Altamente energetico, il Birchermüsli è particolarmente indicato per la colazione mattuttina. Il metodo Kousmine vi dice niente?

 

I coloranti, i conservanti... e poi?

La maggior parte di noi reputa sano e sicuro il cibo che consuma, ma ci sono anche coloro che si preoccupano, e sono sempre di più, degli effetti a lungo termine dei pesticidi e degli additivi presenti negli alimenti più comuni. Una sicurezza certa è rappresentata dai prodotti coltivati organicamente (cioè senza fare uso di agenti chimici), un'altra consiste nell'evitare quei prodotti che contengono sostanze potenzialmente nocive. In ogni caso è bene che tutti i consumatori sappiano qualcosa dei conservanti e degli altri additivi presenti in ciò che mangiamo.

Prodotti lucidati. La cera usata per lucidare (per esempio le mele) può sigillare all'interno i pesticidi, che così non vengono eliminati col semplice lavaggio. Inoltre, le sostanze antimicotiche impiegate per ritardare i processi di imputridimento possono combinarsi con la cera. Per togliere la cera dalla frutta e dagli ortaggi, lavateli con acqua calda e sale.
Ormoni e antibiotici. Gli ormoni sono risultati implicati nello sviluppo del cancro al seno e di altre forme tumorali. Gli antibiotici presenti nei mangimi del bestiame (e di conseguenza in molti prodotti di origine animale) possono rendere alcuni ceppi batterici resistenti all'attuale arsenale terapeutico, e gli esseri umani a rischio di pericolose infezioni.
Additivi. Sono presenti in quasi tutti gli alimenti conservati. Per riconoscerli fate attenzione alle etichette dei prodotti, sulle quali sono indicati con lettere e numeri: la lettera E seguita da un a tre cifre indica un additivo alimentare regolato dalla Comunità Economica Europea. I numeri specificano il tipo di additivo: per esempio, quelli che incominciano con 1 (da E100 a E199) sono coloranti; quelli che incominciano con 2 sono conservanti; da E300 a E321 sono antiossidanti; mentre da E322 a E427 sono emulsionanti. I danni che possono recare alla salute sono assai discussi, in ogni caso è bene evitarli tutti, in particolar modo i coloranti.
Nitriti. Il nitrito di sodio è un sale aggiunto a quasi tutti i salumi, per conservare, dare sapore ed esaltare i colori. Quando viene riscaldato (anche nello stomaco), tende a combinarsi con altri composti (le amine secondarie) formando potenti sostanze cancerogene: le nitrosamine. Quando fate la spesa, abituatevi a chiedere salumi privi di nitriti.

 

Essere informati per SAPER SCEGLIERE!

 

Per informazioni

Dottoressa Barbara Camilli

349.8325901

 

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