Nei colloqui attraverso le foto personali o familiari si ritrova un racconto in cui convergono elementi della memoria individuale e le tracce di quest’ultima sulla foto.
Nella storia di ogni persona ci sono dei momenti importanti che possono essere testimoniati, nel loro dipanarsi, dalle foto:
- i primi anni
- l’adolescenza
- il momento di passio tra fasi diverse dell’esistenza
- i momenti significativi familiari (nascite, moti, matrimoni)
- momenti di socialità (scuola, amicizie)
- vita amorosa
Le foto esaminate in studio possono evocare catene associative e processi proiettivi di notevole importanza per sondare il mondo interno del paziente.
Gli elementi da prendere in considerazione guardando le foto dell’album di famiglia sono:
- I rapporti affettivi ed il legame esistente tra le persone che sono ritratte: questo si vede dalla distanza dei coro, dagli abbracci, dai sorrisi, dai vari messaggi corporei inviati dalle persone. tutto ciò per come è stato fissato dall’obiettivo.
- La storia della famiglia che si dispiega attraverso le tappe visibili della sua evoluzione (nascite, morti, matrimoni, ricorrenze, separazioni, riunioni, viaggi)
- I rituali della famiglia e le situazioni che di frequente vengono riprese.
- Le interazioni sociali della famiglia, quindi i momenti in cui questa si apre all’esterno.
- Presenza o assenza ricorrente dalle foto di qualche componente della famiglia (paziente designato, pecora nera, figlio preferito….)
- Il ruolo di ciascun componente significativo della famiglia.
- La figura centrale della famiglia che spesso coincide con chi gestisce concretamente l’album, decidendo inclusioni ed esclusioni.
Barbara Camilli